Un giorno un non vedente era seduto sul gradino di un marciapiede con un cappello ai suoi piedi e un pezzo di cartone con su scritto: <Sono cieco. Aiutatemi per favore>. Uno psicologo che passava di lì si fermò e notò che vi erano solo alcuni centesimi nel cappello.
Si chinò e, senza chiedere il permesso al cieco, prese il cartone, lo girò e vi scrisse sopra un’altra frase. Nel pomeriggio lo psicologo ripassò dal cieco e notò che il suo cappello era pieno di monete e di banconote. Il non vedente riconobbe il passo dell’uomo e gli domandò se era stato lui che aveva scritto sul pezzo di cartone e soprattutto che cosa vi avesse annotato. Lo psicologo rispose: <Nulla che non sia vero: ho solamente riscritto la tua frase in un altro modo>. Sorrise e se ne andò. Il non vedente non seppe mai che sul pezzo di cartone vi era scritto: <Oggi è primavera ma io non posso vederla>.
Morale: cambia la tua strategia quando le cose non vanno molto bene e vedrai che poi andrà meglio.
mmmmm dovrei decisamete cambiare prospettiva allora 😀
davvero carina cmq…grazie 🙂
Praticamente stiamo dicendo che il cambiamento è tendenzialmente più “virtuoso” della staticità…
mi potrebbe anche tornare ma al momento delle fastidiose emorroidi mi impediscono di concentrarmi per dibattere sul ‘fattariello’ suddetto… a proposito, ma per le emorroidi come posso cambiare strategia affinchè il tutto vada meglio? 🙂
carina