Dopo alcuni pregevoli momenti di poesia, il patato Alastor, nella suggestiva cornice del golfo di Sorrento, ha deciso di regalarci la sua personale interpretazione di “Carcere e mare”! Ancora una volta la sua indole artistica e romantica è prepotentemente emersa… in privato mi ha confessato di pensare a Sergio mentre la cantava 😆
Identico identico sputato al bambino ke la canta nel film Scugnizzi..proprio le stesse emozioni hai suscitato…( hai fatt vummeca hihi 😛 )..
Cmq è una delle più belle canzoni ke esistano…e il fatto ke il patato Alastor abbia scelto questa canzone rinnova ancora una volta la sua grande bontà d’animo e il suo spirito da orsacchiotto tenerone… 😆 😆
Grazie Mimmo , ti voglio bene…